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San Felice Circeo con il Palazzo Baronale e la Torre dei Templari e la montagna, con i resti delle possenti mura ciclopiche, dove aleggia il mito di Ulisse e della maga Circe. Da menzionare il Parco Nazionale del Circeo, il più antico d’Italia, una “riserva della biosfera” dell’UNESCO che è stato candidato al titolo di “Patrimonio dell’umanità”.
Poi la bellissima Sperlonga, la Castrum Speloncae che appare in un documento del X secolo, minacciata continuamente dalle incursioni dei pirati saraceni come ricordano i murales del paese, con il pittoresco centro storico arroccato su uno sperone di roccia che si protende nel Mar Tirreno e sulla spiaggia i resti della Villa di Tiberio ed il Museo Archeologico.
Spostiamoci successivamente a Terracina, città dalle origini mitologiche, identificata la sede della maga Circe e con, sul monte sovrastante, i resti del Tempio di Giove Anxur (dall’antico nome volsco della città) del I sec. a.C., e Gaeta, le cui origini sono tuttora avvolte nella leggenda, dove vivrete l’emozione del complesso della Montagna spaccata incastonato in tre fenditure naturali della roccia che conducono poi alla profonda suggestiva e strettissima fenditura centrale, che, secondo la tradizione, si sarebbe formata alla morte di Cristo.
(Foto Ezio Bocci)
